Una Storia di Famiglia
e di Passioni

Nel Cuore della nostra Terra, vive la voce di una Donna Straordinaria

Tutto ebbe inizio con Nonna Mirella Leonardi Giacobazzi, per tutti la Regina dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. Una donna di sapienza antica e visione moderna, madre di cinque figli, che ha consacrato la propria vita a preservare un sapere tramandato da generazioni.

La passione nacque presto, quasi per necessità: alla scomparsa prematura della madre Giuseppina, fu Mirella a prendersi cura dell’Acetaia di famiglia, affidandosi alla memoria delle mani, quelle della nonna, quelle della mamma, e ai gesti osservati con occhi attenti fin da bambina.

Tra le botticelle sentiva di ritrovare un legame profondo con le sue radici. Lì, nel silenzio profumato del legno, percepiva la presenza viva di chi l’aveva preceduta. Lì trovava pace, ispirazione e forza. Ogni travaso era un gesto d’amore, ogni attesa un atto di devozione.

Premiata più volte al Palio di Spilamberto, fu relatrice alle celebri Giornate del Balsamico nel 1976, e protagonista instancabile nella nascita e nella guida di prestigiose acetaie modenesi. Fu tra i primi soci della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale, del Consorzio Produttori ABTM, del Consorzio Tutela, e nel 1999 cofondatrice dell’Accademia Italiana dell’ABTM, nata per promuovere la cultura e l’eccellenza del balsamico. Visionaria e lungimirante, contribuì anche alla fondazione dell’associazione L’Acetaia d’Italia, per unire tradizione e promozione, identità e mercato.

A woman with short curly blonde hair, dressed in black with a white scarf, stands in a room surrounded by numerous black barrels lying on the floor. She is holding a large silver trophy or plaque. The walls are pink and decorated with framed certificates or documents. Some of the barrels are topped with white cloths.
A young boy receiving an award or medal from two women while a man reads a newspaper at a table, in an art gallery or exhibition room.
Group of four people standing behind a podium with a banner saying '971 BALSAMICI ESTENSI' in a decorated room, celebrating the 5th edition of the St. Giovanni Palio in 1971, with one person holding a small trophy or medal.
A woman in a patterned dress is shaking hands with a man receiving a large framed certificate in a room with several people observing, some clapping, during an award or recognition ceremony.

La sua dedizione ha attraversato confini e generazioni

Nel 1990, con il marito Riciero, coronò un sogno: acquistare Villa Emma a Nonantola, per dare alle sue botti una dimora degna. Fu lì, nelle soffitte baciate dal tempo, che prese vita l’attuale Acetaia della famiglia Giacobazzi: un luogo sospeso, immerso in profumi intensi, penombre ovattate e quiete assoluta. Una vera cattedrale del balsamico, dove ogni goccia matura come un pensiero, come un’eredità viva.

Ma Mirella non era solo custode dell’aceto: guidava con passione anche l’Azienda Agricola Ampergola, dedicandosi alla coltivazione delle uve con rigore e sensibilità. Ogni fase, dalla vendemmia manuale alla pigiatura soffice, dalla cottura a fuoco di legna al riposo nei tini, diventava celebrazione. I giorni della cottura erano vere cerimonie familiari, dove si condividevano mosto, racconti e calore.

Il suo aceto ha viaggiato nel mondo, portato da amici, appassionati e ambasciatori spontanei di questo elisir senza tempo. Nel 1989, la Fondazione Gancia premiò il suo prodotto come miglior Aceto Balsamico Tradizionale in una selezione internazionale, mentre nel 1992 fu eletta Imprenditrice dell’anno dal premio “Profilo Donna”, riconoscimento alla sua capacità unica di fondere tradizione, famiglia e imprenditorialità, incarnando il valore e la forza delle donne modenesi.

A woman and a man dressed in colorful robes engage in a greeting or kiss at a formal ceremony, with an audience of smiling and clapping people seated behind them.
An elderly woman in a white lab coat and hairnet, holding a glass rod over a lit candle, standing in front of shelves filled with bottles wrapped in lace. There is a candle on the table and a tray with glasses nearby.
Italian stamp featuring a bottle of traditional Modena balsamic vinegar with barrels in the background and a 'Made in Italy' label.
Chef pouring syrup or sauce into a bowl of coffee in a professional kitchen.

Un’eredità tramandata alla nuova generazione

Oggi, l’eredità di Mirella è nelle mani attente dei suoi cinque figli, che proseguono con rispetto, passione e responsabilità il cammino avviato dalla madre. Ciascuno di loro, cresciuto tra le fragranze del mosto cotto e la quiete del sottotetto di Villa Emma, custodisce una parte di questo sapere: lo tramanda, lo rinnova, lo protegge. Con cura artigianale e sensibilità moderna, portano avanti una tradizione che è prima di tutto un gesto d’amore verso la propria terra, le proprie radici, la propria famiglia.

Perché in ogni barile custodiamo una storia, un sapere che respira nel legno e si svela nel profumo.

A woman standing behind a table at an event, with pamphlets, sample bottles, and a small barrel on the table, in a room with cream-colored walls, white curtains, and a potted plant with red flowers in the background.
A table with pamphlets, boxed items, and a cake, set on a balcony with a view of the Altare della Patria in Rome during dusk.
Two people standing behind a table with brochures, plates of snacks, and small bottles, in a room with an ornate painted wall and a large, oval portrait of a man in historical attire reading a book.